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SERVIGIO, e SERVIZIO
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SERVIGIO, e SERVIZIO.
Definiz: Il servire, Servitù. Lat. servitium, servitus, famulatus. Gr. δουλεία, ὑπηρεσία.
Esempio: Dant. Purg. 12. Vedi, che torna Dal servigio del dì l'ancella sesta.
Esempio: Bocc. nov. 42. 10. Alla quale io fo molto spesso servigio di sue bisogne.
Esempio: E Bocc. nov. 67. 2. L'avea messo ad essere con altri gentiluomini al servigio del Re di Francia.
Esempio: E Bocc. nov. 72. 3. Gagliardo della persona ne' servigj delle donne.
Esempio: G. V. 7. 148. 2. Fu con sua gente al loro servigio.
Esempio: Cavalc. Med. cuor. Stolta cosa è servire al Demonio, lo quale mai si riconcilia per alcun servigio.
Esempio: Cas. lett. 10. V. M. Cristianiss. potrà intendere ec. tutto quello, che si è fatto per servigio del Cristianissimo Re.
Definiz: §. I. Servigio, per Operazione. Lat. opus. Gr. ἔργον.
Esempio: Dant. Par. 5. Tu vuoi saper, se con altro servigio Per manco voto si può render tanto, Che l'anima si curi di litigio.
Esempio: But. ivi: Con altro servigio, cioè con altra buona operazione.
Definiz: §. II. Servigio, per Beneficio, Prode, Comodo. Lat. beneficium, commoditas. Gr. εὐεργεσία, ὠφέλεια.
Esempio: Petr. canz. 48. 9. E per dire all'estremo il gran servigio, Da mille atti inonesti l'ho ritratto.
Esempio: Bocc. nov. 42. 19. Ringraziatala di ciò, che in servigio di lei aveva adoperato.
Esempio: E Bocc. nov. 85. 10. Alquanto in servigio di Calandrino ivi si posero a stare.
Esempio: Bern. Orl. 2. 21. 41. Ch'un servigio val più, che s'abbia a fare, Che centomila milion de' fatti.
Definiz: §. III. Servigio, per Negozio, Faccenda. Lat. res, negocium. Gr. πρᾶγμα.
Esempio: Bocc. nov. 52. 7. Compagni, tiratevi indietro, e lasciate questo servigio fare a me.
Esempio: E Bocc. nov. 63. 12. Altri, che la madre del fanciullo, non può essere a così fatto servigio.
Definiz: §. IV. Per Uopo, Bisogno.
Esempio: Bocc. nov. 14. 5. Comperò un legnetto sottile da corseggiare, e quello d'ogni cosa opportuna a tal servigio armò, e guernì.
Definiz: §. V. Offerire se, o le sue cose al servigio altrui, Esibire, e simili se, o le sue cose al servigio altrui; maniera di cirimonia, e vale Esser pronto, e apparecchiato a pro, e comodo altrui.
Esempio: Bocc. nov. 13. 12. Se ad ogni suo servigio, quantunque poco potesse, offerse.
Esempio: E Bocc. 71. 5. E appresso sempre sarebbe al suo servigio.
Esempio: Dant. Purg. 26. Tutto m'offersi pronto al suo servigio.
Definiz: §. VI. Servigio, per Esequie, Funerale. Lat. iusta. Gr. τὰ τῆς ταφῆς ὅσια.
Esempio: Vit. Barl. 42. Quando Giusaffa vide il suo padre morto, sì cominciò molto duramente a piangere, e fece fare il suo servigio molto altamente.
Definiz: §. VII. Fare un viaggio, e due servigj.
v. FARE VIAGGIO §.